2025: l’anno in cui l’AI ha cambiato il travel (forse per sempre)
Le innovazioni più importanti e cosa significano per Agenzie incoming, Tour Operator , DMC e DMO
Il 2025 è l’anno in cui l’intelligenza artificiale smette di essere una promessa e diventa un pezzo fondamentale del viaggio.
Non solo perché ChatGPT integra Booking.com ed Expedia, o perché Google ridisegna la ricerca con le sue AI Overviews.
Ma soprattutto perché l’AI entra nei processi quotidiani di agenzie incoming, tour operator e DMO: dalla creazione di itinerari alla gestione delle richieste, dal pricing al customer service.
In questo articolo abbiamo raccolto i rilasci più rilevanti del 2025, spiegando in modo semplice cosa fanno e come stanno cambiando il mercato.
1. Le app di viaggio dentro ChatGPT: nasce un nuovo canale di distribuzione
OpenAI introduce le app native in ChatGPT e tra i primi partner compaiono Booking.com ed Expedia.
Significa che milioni di utenti possono:
- Cercare destinazioni in linguaggio naturale
- Confrontare opzioni
- Verificare prezzi e disponibilità
- Prenotare… senza uscire dalla chat
Quello che una volta era “fare una ricerca” oggi diventa un dialogo.
Per gli operatori cosa cambia
La visibilità si sposta sempre più dalla SERP ai modelli AI.
Per incoming e TO non significa inseguire le OTA, ma rendere i propri contenuti AI-ready: chiari, strutturati, integrabili.
2. I nuovi travel agent AI: Romie, Booking AI Trip Planner e molto altro
Nel 2025 esplodono gli “assistenti di viaggio”:
- Romie di Expedia, presente persino su WhatsApp, entra nelle chat dei viaggiatori con notifiche, riprotezioni, suggerimenti.
- L’AI Trip Planner di Booking trasforma ogni conversazione in una lista di destinazioni, hotel e attività personalizzate.
- Trip.com, Navan, Hopper e decine di startup seguono a ruota.
L’utente non cerca più: dialoga. L’agente non risponde più: interpreta.
Cosa significa per Agenzia incoming e Tour Operator
Le richieste standard vengono assorbite dall’AI.
Il valore umano torna a essere selezione, conoscenza locale, relazione.
3. Google AI Overviews: arriva l’era della GEO (Generative Engine Optimization)
Google introduce AI Overviews, una risposta generata automaticamente che compare spesso prima dei risultati organici.
Conseguenze:
- Meno click ai siti tradizionali
- Più risposte direttamente nella SERP
- Contenuti che devono essere profondi, affidabili e ben strutturati per essere citati dalla macchina
Cosa cambia per le DMO
Non basta più un articolo “Cosa vedere a…”.
Funzionano molto di più:
- Guide tematiche, stagionali, verticali
- Contenuti con dati, FAQ, contesto reale
- Informazioni facili da interpretare per un LLM
È la vera SEO 2.0.
4. L’AI entra nei processi operativi: dal preventivo al pricing
La disruption più forte non è quella di cui si parla sui social: è quella che avviene negli uffici.
Oggi l’AI aiuta a:
- Creare itinerari in pochi minuti
- Rispondere velocemente in più lingue
- Gestire fino al 70% delle richieste customer care
- Automatizzare documenti, voucher, preventivi
- Monitorare prezzi e suggerire quando prenotare (Hopper docet)
- Fare revenue management anche per tour ed esperienze
Per una piccola agenzia incoming è la possibilità di lavorare con efficienza da big player, senza cambiare modello operativo.
5. Gli effetti concreti sul B2B travel
Per le Agenzie Incoming:
- Automatizzare il prevedibile (preventivi, follow-up, documenti)
- Investire solo dove l’umano fa la differenza
- Rendere i prodotti chiari, unici, ben descritti
Per i Tour Operator:
- Pricing più dinamico
- Costruzione prodotti più veloce
- CRM e comunicazioni più personalizzate
Per le DMO
- Nuova strategia contenuti in ottica GEO
- Dati più strutturati e facili da ingerire per gli LLM
- Chatbot e itinerary builder AI per destinazioni
6. Il ruolo di Hubcore in questo scenario
Da sempre la nostra visione è: “Automatizzare il prevedibile per umanizzare l’eccezionale.”
E oggi questa frase è più rilevante che mai.
In un mondo dove:
- Le richieste standard sono assorbite dagli agenti AI
- La ricerca diventa conversazionale
- I modelli decidono quali contenuti e prodotti mettere davanti ai viaggiatori
Hubcore permette a Agenzie incoming, Tour Operator, DMC e DMO di:
- Creare prodotti turistici digitali e completi
- Gestire contenuti, fornitori, prezzi e margini
- Distribuirli su canali B2B/B2C tradizionali e, sempre più, AI-driven
- Mantenere il controllo del dato
- Liberare tempo umano per attività di valore
7. Tabella riepilogativa delle innovazioni AI 2025
Vuoi rendere la tua offerta AI-ready?
l 2025 non è un anno come gli altri: è il momento in cui il travel diventa davvero conversazionale.
Se vuoi scoprire come Hubcore può aiutarti a:
- Digitalizzare i tuoi prodotti
- Distribuire su più canali
- Velocizzare preventivi e itinerari
- Liberare tempo per ciò che conta davvero
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